ti, l’indipendenza economica, una brillante carriera accademica come professore universitario e innumerevoli occasioni di lavoro

ione clandestina con Carmen, mamma di Giordano, mentre Aldo e Rossella, lui adibito all'accoglienza in un ospedale, sono i

o e Anna, finalmente soli. I ragazzi nel giro di pochi mesi, presi dalla loro nuova vita, limitano i rapporti con i genitori a

ocazione gli è stata revocata per dare precedenza a un collega disabile, Alberto, per non deludere le speranze della moglie e

rivania della redazione, le macchine della fabbrica, la moglie nevrotica e la prole piagnucolosa. Vittorio, cinquantenne

a mentre, nella sala di doppiaggio, dove lavora, presta la sua voce a una giovane donna stuprata in un film per la televisione

a un'invalida per entrare allo stadio mentre due camerieri impiegati in centro vaneggiano su capitali inesistenti e su un futuro

ificata dall'amore per il gioco del burraco. Quando una di loro avrà bisogno dell'aiuto delle altre, le quattro amiche sapranno

pretesa di decidere del suo destino: mica posso essere me stesso": infatti è un meccanico calvo e senza un soldo, ma si reinventa sui

pugliese da cui aveva origine il padre per una celebrazione che si trasformerà in una riunione di famiglia. E che famiglia:

di tre fratelli, e la sua vita si svolge fra ideali ora vivi e poi dimenticati. Lottando con il fratello con il quale condivide

monio fra la figlia Anna Pia, una nerd con pessimo gusto per i fidanzati, e il cinquantenne Ottavio, che si spaccia per

li Vittorio e Fortuna a dare il meglio di sé e fare il meglio per sé, dopo aver corroborato il marito con la quotidiana dose di

sso un ricordo lontano che Mattia, indolente compagno meridionale, risveglia col suo arrivo improvviso. Perché la relazione con

igrato nell'hinterland milanese (per giustificare l'accento lombardo di Claudio Bisio che lo interpreta), e poi tornato nei